Mission


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Spesso ci chiedono chi siamo: e spesso il senso di ciò che facciamo si fonde col nome che ci rappresenta, che ci racconta… Siamo il volto di un giovane che guarda al futuro sicuro di possedere gli strumenti per affrontarlo. Siamo un’ idea, una filosofia migrante, che attraversa le coscienze sperando di affermarsi. Di fatto siamo una Fondazione che ha deciso di esprimere il proprio pensiero, o il proprio dissenso nei confronti di un sistema sociale che oggi non ci rappresenta, come non rappresenta i milioni di Italiani insoddisfatti e frustrati. È con questa intenzione che nasce il Portale della Sostenibilità, un giornale a tutto tondo che tenta di esprimere la Fondazione Simone Cesaretti attraverso un linguaggio semplice, vicino alla quotidianità, al vissuto di quanti condividono le nostre idee. Spesso ci chiedono cosa facciamo. In realtà, attraverso l’esperienza di uno staff scientifico ed accademico decisamente variegato, abbiamo fatto tanto in termini di progetti ed iniziative all’ insegna della sostenibilità del benessere. Oggi però vogliamo fare informazione. L’ idea di base è quella di raccontare il benessere sostenibile in ogni ambito dell’esistenza, perché di fatto ogni aspetto delle nostre vite coinvolge il benessere. La maggioranza delle gente questo non lo sa o forse ignora quanto il concetto di sostenibilità, oggi largamente diffuso, spesso abusato, sia determinante ai fini della propria soddisfazione. Il primo passo è rendere fruibile tale informazione, ci piacerebbe entrare nella case, tra le famiglie con idee semplici, utili a migliorare anche solo parzialmente la quotidianità di chi ci ascolta. Noi forse siamo ambiziosi o solo degli illusi a credere ancora che una buona informazione possa essere un servizio, che delle parole su un monitor possano aiutare o solo alleggerire qualcuno dal travaglio quotidiano. In quest’ottica è facile intuire cosa facciamo: tentiamo di promuovere una cultura della sostenibilità del benessere, tentiamo di raccontare che non può esserci un percorso di vita sereno se non c’è un progetto, se non c’è un investimento in termini di impegno, di energie, di sacrifici, di competenze. Come si dice: il futuro è carta bianca, eppure culturalmente l’abbiamo circoscritto al “congiunturale” destrutturandolo, privandolo di una sua dimensione spazio-temporale. Abbiamo ereditato una mentalità un patrimonio di idee non più applicabile alla società odierna, dove le risorse sono limitate e noi invece siamo tanti. Una moltitudine di anime confinate ad una precarietà dominante, condannate non sempre, ma spesso, ad una vita alienante, ad un lavoro alienante, lontane anni luce dalla soglia del benessere. A questo punto il portale in uno slancio di entusiasmo, si propone come veicolo di cambiamento per promuovere un’ idea di società sostenibile, o meglio un sistema società che reimposti i valori, torni a far progetti per i giovani, si impegni per garantire delle politiche di sviluppo sostenibile. Ci facciamo promotori di un sistema fondato sul principio di equità sociale, condizione entro la quale si snoda l’intero concetto di sostenibilità del benessere. L’equità sociale fa riferimento a due ordini: quello intragenerazionale cioè all’ interno di ogni comunità umana in un determinato momento storico, ed intergenerazionale cioè rivolto alle generazioni future. In tal senso uno dei nostri compiti per raggiungere e mantenere un certo livello di benessere sostenibile si traduce nella capacità di soddisfare i nostri bisogni, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. Stiamo parlando di rispetto per noi stessi, per il contesto in cui viviamo e per i nostri più lontani discendenti. Per noi e per loro dobbiamo costruire un sistema società in grado di traghettarci via dal precariato, dalle nebbie di un futuro che arranca, che stenta a trovare una direzione. Il nostro Portale vuole diffondere l’idea che Sostenibilità del Benessere tradotta in altri termini significa: Progettare ed investire nel futuro. Questa proposta diventa applicabile agli stili di vita, soltanto quando c’è una visione del domani proiettata nel lungo periodo. Ma è chiaro che non c’è, non può esserci, alcuna visione innovativa, se non esiste una cultura di base in grado di alimentarla. Il Portale della Sostenibilità rappresenta il promotore di questa cultura, plasmata sulla necessità di offrire all’ individuo e più in generale all’ intero sistema sociale, delle alternative possibili e sostenibili. Spesso ci chiedono dove vogliamo arrivare. E non è una domanda calzante, perchè noi non vogliamo immaginare un traguardo. Vorremmo piuttosto essere il mezzo, dei fornitori di contenuti. Siamo convinti che stabilire la destinazione spetta a chi intraprende il viaggio. L’ idea che ogni soggetto sia in grado di autodeterminarsi avvicinandosi alla soglia di un benessere sostenibile è certamente un punto cruciale nella nostra strategia di comunicazione, e più in generale di tutto il nostro lavoro. Spesso ci siamo domandati se questo portale possa realmente raggiungere le coscienze, toccare le sensibilità, solleticare un’interesse: tutto sommato è una scommessa che sentiamo di vincere, forti di un’ entusiasmo e di una passione che non ci abbandoneranno mai.

Maria Carmen de Angelis