I luoghi dell’anima


Mileu e stili di vita: rapporti fra ambiti

# Milieuebenessere

È in una casa al mare. È sulle scrivanie dei nostri uffici. È nei supermercati, fra i carrelli pieni. È nella vita, nei ricordi, nel domani. Ed è in ogni pezzo di strada che percorriamo per raggiungere i luoghi nei quali le nostre anime si confronteranno con altre simili entità. C’è un vissuto in ogni luogo che appartiene alle nostre giornate o anche solo a certi periodi lontani e circoscritti delle nostre vite, dei quali ci portiamo comunque dentro il passaggio. Questo, tutto ciò che esiste fuori da noi stessi, ma che ha permeato e inevitabilmente interviene nella costruzione delle nostre identità si chiama Milieu. Il Milieu – o meglio contesto ambientale – in due parole è ciò che ci circonda.

milieuebenessereMa è anche una specie di porto sicuro. Talvolta è un luogo nel quale ci rifugiamo per scappare da una vita troppo veloce, da un cellulare che non smette mai di squillare. E tanto più le nostre vite si adeguano agli standard di un mondo totalmente globalizzato, tanto più il Milieu se ne distacca. Tanto più vorrebbero etichettarlo, confezionarlo, proponendoci continuamente una dimensione stereotipata dello stesso, tanto più il Milieu si personalizza. Ma in qualche modo è anche tutto quello che fa di noi ciò che siamo, condizionandoci, e nello stesso tempo è l’ambiente che condizioniamo con il nostro modo di essere. È un gioco semantico, un’alternanza di spazi privati e spazi condivisi, una struttura complessa fatta di relazioni altrettanto complesse. Tentare di cogliere appieno ciò che si intende per Milieu, in un’ottica che leghi questo concetto a quello di stili di vita, è senz’altro fuorviante. C’è il rischio di parlare delle persone se si pone l’accento sugli stili di vita, può invece risultare ridondante parlare di contesti, di ambienti, se si pone l’accento sul Milieu. In questa sede Il Portale della Sostenibilità intende parlare di persone calate nei lori contesti ambientali di riferimento. Più precisamente ci piacerebbe tarare tutte le nostre argomentazioni sui comportamenti che gli individui dovrebbero assumere all’interno dei contesti nei quali si trovano a trascorrere parte del loro tempo. Ovviamente il nostro intento è quello di promuovere stili di vita nell’ambito di un certo Milieu, fatti di scambi di relazioni e soprattutto di pratiche sostenibili. L’idea che “certe pratiche sostenibili” debbano essere applicate agli stili di vita, in particolar modo ai modelli comportamentali che i soggetti assumono quotidianamente, è senz’altro alla base di un modus vivendi all’insegna del benessere. Il rispetto per l’ambiente inteso come Milieu è una conseguenza di un’azione comportamentale collettiva che interpreta perfettamente i criteri del benessere e della sua sostenibilità. Tradotto in una sorta di linguaggio gergale ciò significa che il nostro comportamento non risponderà soltanto al benessere personale, alle esigenze del singolo magari a scapito di tutto ciò che lo circonda, degli altri e dell’ ambiente. Il nostro comportamento, per essere sostenibile, dovrà necessariamente interpretare le nostre esigenze senza usurpare, violare in qualche modo il contesto circostante. La parola chiave è rispetto. Ed è in uno scambio reciproco di scelte orientate alla sostenibilità che il singolo e la società devono confrontarsi. Non è facile. E non lo è perché per generazioni siamo stati abituati a prendere senza riserve, immaginando che le risorse ambientali, sociali, contestuali fossero infinite. Poi ad un certo punto l’abitudine di prendere senza dare, fondamentalmente senza rispetto, ha generato uno situazione di stallo. E quei Milieu, quei contesti che sembravano infiniti, garantiti, avulsi da ogni logica che potesse metterli e metterci in discussione, hanno cominciato a risentirne. Fondamentalmente i Milieu, i luoghi delle nostre vite, riflettono le nostre scelte, le nostre azioni. I contesti ci modificano e vengono continuamente modificati in una parabola continua, dove scelte responsabili e sostenibili impattano fortemente sul livello di benessere non solo del singolo, ma dell’intera società. Occorre quindi orientare i propri stili di vita nel rispetto assoluto di se stessi e dell’impatto che determinati comportamenti hanno sui Milieu, determinandone in tal modo la vitalità ed il benessere necessario agli individui e ai gruppi per vivere dignitosamente.

 

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